Il lago di Zirmtal in inverno

Con i primi fiocchi di neve, il nostro entusiasmo per la neve fresca si risveglia e siamo attratti dalla Val Venosta.

Usciamo dalla strada statale della Val Venosta/Vinschgau al bivio per Tschars in direzione di Tomberg, poi lasciamo la strada asfaltata e percorriamo l'ultimo tratto su un sentiero di ghiaia fino al parcheggio Schartegg. Qui ha già nevicato abbastanza da permetterci di allacciare le racchette da neve e salire attraverso il bosco di larici. I colori vivaci degli aghi di larice si stagliano pittorescamente sulla neve fresca e polverosa, il che fa bene ai nostri occhi. Proseguiamo lungo il sentiero n. 4a, in parte sulla strada forestale.

Il paese delle meraviglie invernali - stiamo arrivando

Dopo un'ora raggiungiamo il porcile e ci imbattiamo nel torrente Zirmtalbach. Scegliamo il sentiero n. 18, che inizialmente sale ripidamente fino a raggiungere una piccola piana dove serpeggia il meandro del torrente. Ci aspetta un'ultima salita prima di raggiungere, dopo mezz'ora di cammino su ponti innevati, un lago ghiacciato e innevato. L'idilliaco lago Zirmtaler See ha preso il nome dalla grande popolazione di pini cembri presente in questa parte della Val Venosta: Si dice che il piccolo lago attiri gli escursionisti fin dal Medioevo.

Nonostante la vista allettante, non ci avventuriamo ancora sul ghiaccio,

Facciamo invece una pausa alla Zirmtaler Alm. Questa è stata premiata nel 2014 come "malga più bella dell'Alto Adige".

Da qui ci godiamo la vista sul Beilstein, che conserviamo per l'estate, dato che le condizioni della neve sul terreno aperto non sono ideali. Rifocillati con tè e biscotti, ritorniamo lungo lo stesso sentiero, sempre accompagnati dal magico paesaggio invernale della Val Venosta.