Terra di montagne e tradizioni, l’Alto Adige si è evoluto nel tempo fino a diventare una terra ricca di tradizioni. Anche il dialetto altoatesino è parte integrante della cultura locale e viene parlato ancora oggi in tutto il territorio, assumendo tipici tratti distintivi da zona a zona.

Dal punto di vista gastronomico, il Trentino-Alto Adige rappresenta il punto d’incontro perfetto tra gli intensi sapori alpini e la leggerezza mediterranea. Vi consigliamo di pranzare con un piatto di canederli allo speck o al formaggio, accompagnati da un calice di Lagrein e di concludere la giornata con un aperitivo, magari con vista sulle Dolomiti. Una delle feste tradizionali che si sposa alla perfezione con i piaceri della buona tavola è il Törggelen, la tipica castagnata che si svolge ogni anno nella stagione autunnale.

L’Alto Adige vi stupirà con un ricco ventaglio di eventi e feste popolari. Avete mai sentito parlare dei Fuochi del Sacro Cuore di Gesù? Questa usanza ricorre ogni anno in occasione della domenica del Sacro Cuore di Gesù a giungo. Durante questa ricorrenza vengono accesi falò sulle vette delle montagne in memoria della promessa fatta al Sacro Cuore di Gesù nel 1796. Anche la transumanza e il Ballo delle Streghe a Passo delle Erbe attirano ogni anno visitatori da ogni dove, che desiderano partecipare a questi eventi. Una manifestazione molto particolare è la sfilata dell’Egetmann che si svolge ogni due anni a Carnevale a Termeno. Tra queste feste tradizionali ricordiamo anche lo schiocco della frusta e i battitori di scarpe.

Molte feste dell’Alto Adige sono strettamente legate alla religione. Tra queste ci sono naturalmente le festività religiose nei paesi o nelle cittadine, ma anche le grandi festività sono parte integrante degli usi e costumi regionali. La domenica delle palme, ad esempio, in ogni famiglia viene eletto un somaro delle palme [LINK Mazzetto di palme e somaro delle palme]. La domenica di Pasqua inizia la ricerca delle uova di Pasqua e ci si sfida nel gioco del “pecken”. Il gioco consiste nel lottare con le uova sode e cercare di conquistare quello dell’avversario. Il 1° aprile si fa invece sempre un pesce d’aprile a parenti, amici o conoscenti: la creatività non conosce limiti!